07-04-2024: A PONTE BUGGIANESE IL SOLE BACIA I BELLI....
11-04-2024 07:56 - Vespa Club
È vero che il bello è relativo ma il fatto è che domenica il sole ci ha davvero baciato.
I preparativi per la nona edizione del raduno In Vespa al Ponte... hanno assicurato un raduno ben organizzato. Un raduno che ormai è collaudato da quasi 10 anni, dove l'organizzazione del Comune di Ponte Buggianese, con la collaborazione del nostro club, ha consentito una giornata riuscita a tutti i punti di vista.
Al mattino all'arrivo dei primi vespisti tutto era pronto. Il parcheggio nella Piazza ha permesso a molti di ritrovarsi dopo il riposo invernale. Il bar ha fornito le colazionei con la collaudata professionalità e Don Fabiano ha benedetto Vespa e vespisti. Il Sindaco Nicola Tesi ha rinnovato l'impegno dell'Amministrazione Comunale nel portare avanti questa manifestazione vespistica, da anni tra le prime tappe di rito tra gli appassionati.
In Piazza del Santuario tantissimi i vespisti, persino una proveniente da Lenzburch (CH) e poi tante da fuori regione quali San Giovanni in Persiceto (BO), Campobasso, Bergamo, Copparo (FE), Montebelluna, La Spezia e molte Vespa da quasi tutti i vespaclub regionali quali ad esempio Pontedera, Lucca, Piombino, Carrara, San Quirico e tanti altri.
Nel gruppo anche una Vespa 400 del 1957 realizzata dalla ACMA su licenza Piaggio e l'Ape Calessino del 1960.
Da anni la collaborazione del nostro club con l'amministrazione comunale di Ponte Buggianese è sempre stata fondamentale per questo raduno, ma quest'anno è stata pure esclusiva. Per questo, a seguire i ringraziamenti del Sindaco Buggianese Nicola Tesi, i vespisti sono stati salutati dal nostro Presidente Enrico Ceccarini e dal Vice Sindaco di Fucecchio Emma Donnini, recentemente candidata a sindaco, che ha rinnovato la fiducia dell'amministrazione comunale di Fucecchio nei nostri confronti.
Da sempre nei nostri raduni privilegiamo i rapporti personali, i bei paesaggi e la cultura, anziché ore in solitaria per raggiungere mete lontane o stressanti giri dell'orto tanto per tirare tardi,
anche in questo caso ci è piaciuto allungare un pochino la sosta in piazza, l'aperitivo e il pranzo al ristorante, piuttosto che bruciare miscela e appestare vespisti e ambiente.
L'aperitivo alla Casa Rossa e il pranzo all'agriturismo Settepassi sono stati all'altezza della situazione per qualità e abbondanza, per non parlare delle location che hanno permesso di trascorrere ristori di qualità.
Il giro in vespa ha quindi toccato tappe della Via Francigena e gli stupendi scorci delle Cerbaie e del Padule. La giornata si è conclusa con le premiazioni ai vari club partecipanti e al vespista più giovane Mirko Maineri, inoltre e stata premiata la famiglia Cecili, in ricordo di Francesco, il meccanico storico di Ponte Buggianese, che ha offerto il trofeo per il vespista meno giovane, che in questo caso è andato all'inossidabile Bitto (classe 1935) sempre scortato dal suo mitico scimpanzé, in sella alla sua "faro basso" anche lei non più giovanissima. Inoltre è stato premiato il simpaticissimo collaudatore della Piaggio Gianluca Iovane, che ieri festeggiava il compleanno.
Un ringraziamento del tutto particolare va al Sindaco di Ponte Buggianese e soprattutto amico del nostro club Nicola Tesi. La passione con cui porta avanti il suo mandato è senza dubbio premiata dai suoi cittadini, ma la stessa passione la trasmette ai vespisti che contraccambiano consentendo da 9 anni questo splendido raduno. Sicuramente Nicola starà già pensando alla prossima edizione 2025 che rappresenterà il decennale di "In Vespa al Ponte....". Un plauso particolare all'assessore Beatrice Giannanti per aver curato l'organizzazione e la logistica del raduno. Ebbene sì "PONTE" per noi è una parola molto importante, perché ricorre sempre nella nostra storia: PONTE Mediceo, PONTE a Cappiano, PONTEbuggianese. Ponte significa unire, collegare, superare. Un ponte non si può costruire da soli poiché si parte da un estremo per arrivare ad un altro, quindi se manca dove appoggiarsi, ovvero chi ti tende la mano dall'altra parte, il ponte non si può fare. Noi medicei oltre a proporre Ponti abbiamo la Vespa. "Con Vespa nessun luogo è lontano...." questo è il nostro motto.
Per questo il binomio Ponte - Vespa è certezza di amicizia collaborazione e solidità.
Grazie a tutti I partecipanti!
Fonte: Luca
I preparativi per la nona edizione del raduno In Vespa al Ponte... hanno assicurato un raduno ben organizzato. Un raduno che ormai è collaudato da quasi 10 anni, dove l'organizzazione del Comune di Ponte Buggianese, con la collaborazione del nostro club, ha consentito una giornata riuscita a tutti i punti di vista.
Al mattino all'arrivo dei primi vespisti tutto era pronto. Il parcheggio nella Piazza ha permesso a molti di ritrovarsi dopo il riposo invernale. Il bar ha fornito le colazionei con la collaudata professionalità e Don Fabiano ha benedetto Vespa e vespisti. Il Sindaco Nicola Tesi ha rinnovato l'impegno dell'Amministrazione Comunale nel portare avanti questa manifestazione vespistica, da anni tra le prime tappe di rito tra gli appassionati.
In Piazza del Santuario tantissimi i vespisti, persino una proveniente da Lenzburch (CH) e poi tante da fuori regione quali San Giovanni in Persiceto (BO), Campobasso, Bergamo, Copparo (FE), Montebelluna, La Spezia e molte Vespa da quasi tutti i vespaclub regionali quali ad esempio Pontedera, Lucca, Piombino, Carrara, San Quirico e tanti altri.
Nel gruppo anche una Vespa 400 del 1957 realizzata dalla ACMA su licenza Piaggio e l'Ape Calessino del 1960.
Da anni la collaborazione del nostro club con l'amministrazione comunale di Ponte Buggianese è sempre stata fondamentale per questo raduno, ma quest'anno è stata pure esclusiva. Per questo, a seguire i ringraziamenti del Sindaco Buggianese Nicola Tesi, i vespisti sono stati salutati dal nostro Presidente Enrico Ceccarini e dal Vice Sindaco di Fucecchio Emma Donnini, recentemente candidata a sindaco, che ha rinnovato la fiducia dell'amministrazione comunale di Fucecchio nei nostri confronti.
Da sempre nei nostri raduni privilegiamo i rapporti personali, i bei paesaggi e la cultura, anziché ore in solitaria per raggiungere mete lontane o stressanti giri dell'orto tanto per tirare tardi,
anche in questo caso ci è piaciuto allungare un pochino la sosta in piazza, l'aperitivo e il pranzo al ristorante, piuttosto che bruciare miscela e appestare vespisti e ambiente.
L'aperitivo alla Casa Rossa e il pranzo all'agriturismo Settepassi sono stati all'altezza della situazione per qualità e abbondanza, per non parlare delle location che hanno permesso di trascorrere ristori di qualità.
Il giro in vespa ha quindi toccato tappe della Via Francigena e gli stupendi scorci delle Cerbaie e del Padule. La giornata si è conclusa con le premiazioni ai vari club partecipanti e al vespista più giovane Mirko Maineri, inoltre e stata premiata la famiglia Cecili, in ricordo di Francesco, il meccanico storico di Ponte Buggianese, che ha offerto il trofeo per il vespista meno giovane, che in questo caso è andato all'inossidabile Bitto (classe 1935) sempre scortato dal suo mitico scimpanzé, in sella alla sua "faro basso" anche lei non più giovanissima. Inoltre è stato premiato il simpaticissimo collaudatore della Piaggio Gianluca Iovane, che ieri festeggiava il compleanno.
Un ringraziamento del tutto particolare va al Sindaco di Ponte Buggianese e soprattutto amico del nostro club Nicola Tesi. La passione con cui porta avanti il suo mandato è senza dubbio premiata dai suoi cittadini, ma la stessa passione la trasmette ai vespisti che contraccambiano consentendo da 9 anni questo splendido raduno. Sicuramente Nicola starà già pensando alla prossima edizione 2025 che rappresenterà il decennale di "In Vespa al Ponte....". Un plauso particolare all'assessore Beatrice Giannanti per aver curato l'organizzazione e la logistica del raduno. Ebbene sì "PONTE" per noi è una parola molto importante, perché ricorre sempre nella nostra storia: PONTE Mediceo, PONTE a Cappiano, PONTEbuggianese. Ponte significa unire, collegare, superare. Un ponte non si può costruire da soli poiché si parte da un estremo per arrivare ad un altro, quindi se manca dove appoggiarsi, ovvero chi ti tende la mano dall'altra parte, il ponte non si può fare. Noi medicei oltre a proporre Ponti abbiamo la Vespa. "Con Vespa nessun luogo è lontano...." questo è il nostro motto.
Per questo il binomio Ponte - Vespa è certezza di amicizia collaborazione e solidità.
Grazie a tutti I partecipanti!
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Fonte: Luca