LA TOSCANA E LA VESPA ...guardiamo al futuro senza dimenticare il passato
28-10-2012 23:50 - Vespa Club
Ponte a Cappiano: il Vespa club il Ponte Mediceo sabato 27 ottobre ha organizzato un evento dal titolo:
LA TOSCANA E LA VESPA ...guardiamo al futuro senza dimenticare il passato.
Il programma della giornata era così pianificato:
Ore 14.30 Incontro Vespa Club Toscani
Ore 17.00 Presentazione del libro su Cau Giuseppe
Ore 18.00 Premiazione di Filippo Logli e Alessandro Pierini per il loro viaggio in Vespa a Capo Nord.
Ore 19.00 Aperitivo
Ore 20.00 Cena
INCONTRO VESPA CLUB TOSCANI:
oltre al Vespa Club Il Ponte Mediceo, promotore dell´incontro, dei 37 Vespa Club Toscani (iscritti al Vespa Club Italia) ne erano presenti 15 (Antonino Carrara dei Marmi - Arezzo - Capoliveri - Castelfranco di sotto - Livorno - Lucca - Monteserra -Montemurlo - Mugello - Pisa - Pontedera - Valdarno - Valdera - Versilia storica - Val Bisenzio); graditissima la presenza del Vespa Club Empoli che anche se non iscritto al Vespa Club Italia è un club ben strutturato ed attivo e con cui il nostro club ha ottimi rapporti "vespistici".
L´incontro è iniziato con la presentazione del nostro club agli intevenuti e la consegna di una piccola targa ricordo della giornata a tutti i club presenti. Successivamente è stato presentato il motivo per cui il nostro Vespa Club ha proposto l´incontro pensato in ottica di migliorare le procedure che regolano i rapporti dei club (in questo caso specifico quelli toscani) con il direttivo nazionale (vedi presentazione).
Tutti i club presenti hanno condiviso ad unanimità le considerazioni di massima sotto riportate con l´obiettivo di proporle al direttivo nazionale quanto prima in modo da avere una risposta ufficiale al prossimo congresso che si svolgerà in marzo a Palermo.
1) Registro storico Vespa: valutare la possibilità di far riconoscere a livello nazionale il nostro registro alla stessa stregua dei registri FMI e ASI. Oltre al registro storico vorremmo che la tessera VC venisse maggiormente valorizzata
2) Convenzioni assicurative: a fronte (nel 2012) di oltre 44.000 associati (con la netta sensazione che questo numero possa ancora aumentare) risulta difficile credere che nessuna compagnia assicurativa sia nelle condizioni di poter proporre delle convenzioni low-cost (magari con tariffe che variano da regione a regione) per i possessori di Vespa storiche e tesserati V.C.
3) Contenuti della rivista VESPA CLUB: a prescindere dalla lamentela generale che queste riviste NON arrivano a destinazione, è opinione comune conoscere nel dettagli il criterio con cui vengono assegnati gli spazi ai Vespa Club
4) Gestione sito Vespa Club Italia: anche per il sito è richiesta una maggiore cura ed attenzione...indicazioni mancanti, dati e modulistica non aggiornati etc. Da qui l´idea di far getire dai singoli club la propria pagina in modo da avere informazioni aggiornate riguardo ai direttivi, raduni, classifiche turistiche etc.
Molto gradita anche maggiore informazioni di carattere tecnico.
5) Calendario regionale dei raduni Vespa: ormai siamo al terzo anno che in autunno, a livello Toscano, cerchiamo di pianificare al meglio i raduni a calendario nazionale però sarebbe interessante comunicare preventivamente anche gli eventi "collaterali" che ogni V.C. mette in programma ogni anno
6) "Tutela" eventi vespistici: per questo punto non è stato definito niente in particolare salvo l´invito a non prestarsi a promuovere quelle manifestazioni che hanno come unico scopo quello di lucrare alle spalle delle Vespa e sopratutto dei vespisti.
7) Opportunità di organizzare un raduno Toscano: l´idea è piaciuta a molti...vediamo se ci sono le condizione per passare alla pratica!
8)varie ed eventuali:
8.1) contributi ai club organizzatori di raduni vespa: anche per questo aspetto c´è l´esigenza di capire criteri e modi per attingere a questo contributo che riteniamo giusto venga riconosciuto (magari in misura diversa) a tutti i club che organizzano un raduno anche regionale o interregionale.
8.2) per quanto sopra (punti 1-8) i club presenti si sono imposti di rifare a breve un incontro per individuare un rappresentante regionale (ogni V.C. dovrà proporre il proprio candidato). Una volta individuato il rappresentante (diciamo della Toscana ma ovviamente rappresenterà SOLO quei club che in ambito regione accetteranno di far parte di questa "unione") sarà suo compito parlare con il direttivo nazionale e poi riferire (2/3 volte all´anno) ai club.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO SU GIUSEPPE CAU:
La presentazione del libro IL MITO, IL PILOTA, LA LEGGENDA è un omaggio che il V.C. Il Ponte Mediceo ha inteso fare al suo Presidente Onorario cav. GIUSEPPE CAU mitico pilota che negli anni ´50, con la Vespa, ha vinto tutto quel che c´era da vincere dando lustro e onore allo sport italiano ed al marchio Piaggio.
Alla presentazione del libro che racconta la simbiosi tra il pilota e la sua "Due Ruote" (un connubio indissolubile, che ha visto il suo inizio nel lontano 1946, quando Giuseppe Cau era poco più di un ragazzino alle prime armi) oltre al protagonista abbiamo avuto il piacere di ospitare i due autori Fabrizio Valeri e Vincenzo Carlino di Aprilia (LT). Gli autori, irriducibili innamorati della creatura a due ruote di Corradino d´Ascanio, hanno conosciuto Giuseppe Cau soltanto pochi mesi fa durante una gita al museo Piaggio ma è bastato per essere carpiti non solo dal mito, dal pilota, dalla leggenda ma sopratutto DALL´UOMO Giuseppe Cau e da qui la voglia di raccontare la storia di questo piccolo grande uomo.
Alla presentazione del libro hanno partecipato il nostro concittadino e giornalista Gianfranceschi Luciano ed il Prof. Edmond Galasso di Aprilia, co-fondatore dell´università Popolare di Roma, presso la quale riveste attualmente la carica di membro del Senato Accademico.
Terminata la presentazione il Vespa Club e l´amministrazione comunale di Fucecchio (rappresentata dagli assessori Emma Donnini e Massimo Talini) hanno consegnato al protagonista, agli autori e ai due moderatori una targa ricordo della giornata. Tra il pubblico, venuto a Ponte a Cappiano per salutare Giuseppe Cau e gli amici di Aprilia, Nicola Campobasso alias Nicola l´impennatore.
PREMIAZIONE DI FILIPPO LOGLI PER IL SUO VIAGGIO IN VESPA A CAPO NORD:
ultimo argomento trattato il viaggio di Filippo Logli ed Alessandro Pierini a Capo Nord. Viaggio fatto lo scorso giugno a bordo di una PX125 degli anni ottanta. Nonostante la pioggia battente di sabato, Filippo è arrivato a Ponte a Cappiano con la Vespa usata per il viaggio e che ha parcheggiato in Piazza Donnini per metterla a disposizione di coloro che hanno voluto immortalarsi in sella a questo veicolo. Nel frattempo nella torre del Ponte Mediceo, luogo dell´incontro, Filippo ci ha mostrato e commentato le foto delle tappe del suo viaggio; a conclusione della sua presentazione un " carramba che sorpresa" quando il nostro socio Filippelli Fabio ha presentato Cipollini Gianfranco che la stessa impresa di Filippo l´aveva compiuta, insieme a Rastrelli Paolo (non presente per un imprevisto dell´ultima ora), nell´estate del 1961 a bordo di due Vespa. A questo punto non sono mancati gli applausi sia per Fabio Filippelli (che è riuscito a scovare i due pionieri) sia per Gianfranco che, come Filippo, ha ricevuto un riconoscimento che il Vespa Club Il Ponte Mediceo insieme all´amministrazione comunale ha voluto consegnare ai protagonisti della medesima impresa svoltasi a cinquantunanni di distanza.
Terminato l´incontro tutti gli intervenuti si sono spostati dal Ponte Mediceo alla sede del Vespa Club dove è stato allestito un banchetto per l´aperitivo e successivamente la giornata si è conclusa al ristorante El Patio dove abbiamo cenato e brindato in onore a Cau Giuseppe, agli amici di Aprilia e a tutti gli appassionati di Vespa presenti.
VIDEO VIAGGIO A CAPO NORD DI PAOLO E GIANFRANCO
FOTO DELLA GIORNATA
Fonte: Enrico
LA TOSCANA E LA VESPA ...guardiamo al futuro senza dimenticare il passato.
Il programma della giornata era così pianificato:
Ore 14.30 Incontro Vespa Club Toscani
Ore 17.00 Presentazione del libro su Cau Giuseppe
Ore 18.00 Premiazione di Filippo Logli e Alessandro Pierini per il loro viaggio in Vespa a Capo Nord.
Ore 19.00 Aperitivo
Ore 20.00 Cena
INCONTRO VESPA CLUB TOSCANI:
oltre al Vespa Club Il Ponte Mediceo, promotore dell´incontro, dei 37 Vespa Club Toscani (iscritti al Vespa Club Italia) ne erano presenti 15 (Antonino Carrara dei Marmi - Arezzo - Capoliveri - Castelfranco di sotto - Livorno - Lucca - Monteserra -Montemurlo - Mugello - Pisa - Pontedera - Valdarno - Valdera - Versilia storica - Val Bisenzio); graditissima la presenza del Vespa Club Empoli che anche se non iscritto al Vespa Club Italia è un club ben strutturato ed attivo e con cui il nostro club ha ottimi rapporti "vespistici".
L´incontro è iniziato con la presentazione del nostro club agli intevenuti e la consegna di una piccola targa ricordo della giornata a tutti i club presenti. Successivamente è stato presentato il motivo per cui il nostro Vespa Club ha proposto l´incontro pensato in ottica di migliorare le procedure che regolano i rapporti dei club (in questo caso specifico quelli toscani) con il direttivo nazionale (vedi presentazione).
Tutti i club presenti hanno condiviso ad unanimità le considerazioni di massima sotto riportate con l´obiettivo di proporle al direttivo nazionale quanto prima in modo da avere una risposta ufficiale al prossimo congresso che si svolgerà in marzo a Palermo.
1) Registro storico Vespa: valutare la possibilità di far riconoscere a livello nazionale il nostro registro alla stessa stregua dei registri FMI e ASI. Oltre al registro storico vorremmo che la tessera VC venisse maggiormente valorizzata
2) Convenzioni assicurative: a fronte (nel 2012) di oltre 44.000 associati (con la netta sensazione che questo numero possa ancora aumentare) risulta difficile credere che nessuna compagnia assicurativa sia nelle condizioni di poter proporre delle convenzioni low-cost (magari con tariffe che variano da regione a regione) per i possessori di Vespa storiche e tesserati V.C.
3) Contenuti della rivista VESPA CLUB: a prescindere dalla lamentela generale che queste riviste NON arrivano a destinazione, è opinione comune conoscere nel dettagli il criterio con cui vengono assegnati gli spazi ai Vespa Club
4) Gestione sito Vespa Club Italia: anche per il sito è richiesta una maggiore cura ed attenzione...indicazioni mancanti, dati e modulistica non aggiornati etc. Da qui l´idea di far getire dai singoli club la propria pagina in modo da avere informazioni aggiornate riguardo ai direttivi, raduni, classifiche turistiche etc.
Molto gradita anche maggiore informazioni di carattere tecnico.
5) Calendario regionale dei raduni Vespa: ormai siamo al terzo anno che in autunno, a livello Toscano, cerchiamo di pianificare al meglio i raduni a calendario nazionale però sarebbe interessante comunicare preventivamente anche gli eventi "collaterali" che ogni V.C. mette in programma ogni anno
6) "Tutela" eventi vespistici: per questo punto non è stato definito niente in particolare salvo l´invito a non prestarsi a promuovere quelle manifestazioni che hanno come unico scopo quello di lucrare alle spalle delle Vespa e sopratutto dei vespisti.
7) Opportunità di organizzare un raduno Toscano: l´idea è piaciuta a molti...vediamo se ci sono le condizione per passare alla pratica!
8)varie ed eventuali:
8.1) contributi ai club organizzatori di raduni vespa: anche per questo aspetto c´è l´esigenza di capire criteri e modi per attingere a questo contributo che riteniamo giusto venga riconosciuto (magari in misura diversa) a tutti i club che organizzano un raduno anche regionale o interregionale.
8.2) per quanto sopra (punti 1-8) i club presenti si sono imposti di rifare a breve un incontro per individuare un rappresentante regionale (ogni V.C. dovrà proporre il proprio candidato). Una volta individuato il rappresentante (diciamo della Toscana ma ovviamente rappresenterà SOLO quei club che in ambito regione accetteranno di far parte di questa "unione") sarà suo compito parlare con il direttivo nazionale e poi riferire (2/3 volte all´anno) ai club.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO SU GIUSEPPE CAU:
La presentazione del libro IL MITO, IL PILOTA, LA LEGGENDA è un omaggio che il V.C. Il Ponte Mediceo ha inteso fare al suo Presidente Onorario cav. GIUSEPPE CAU mitico pilota che negli anni ´50, con la Vespa, ha vinto tutto quel che c´era da vincere dando lustro e onore allo sport italiano ed al marchio Piaggio.
Alla presentazione del libro che racconta la simbiosi tra il pilota e la sua "Due Ruote" (un connubio indissolubile, che ha visto il suo inizio nel lontano 1946, quando Giuseppe Cau era poco più di un ragazzino alle prime armi) oltre al protagonista abbiamo avuto il piacere di ospitare i due autori Fabrizio Valeri e Vincenzo Carlino di Aprilia (LT). Gli autori, irriducibili innamorati della creatura a due ruote di Corradino d´Ascanio, hanno conosciuto Giuseppe Cau soltanto pochi mesi fa durante una gita al museo Piaggio ma è bastato per essere carpiti non solo dal mito, dal pilota, dalla leggenda ma sopratutto DALL´UOMO Giuseppe Cau e da qui la voglia di raccontare la storia di questo piccolo grande uomo.
Alla presentazione del libro hanno partecipato il nostro concittadino e giornalista Gianfranceschi Luciano ed il Prof. Edmond Galasso di Aprilia, co-fondatore dell´università Popolare di Roma, presso la quale riveste attualmente la carica di membro del Senato Accademico.
Terminata la presentazione il Vespa Club e l´amministrazione comunale di Fucecchio (rappresentata dagli assessori Emma Donnini e Massimo Talini) hanno consegnato al protagonista, agli autori e ai due moderatori una targa ricordo della giornata. Tra il pubblico, venuto a Ponte a Cappiano per salutare Giuseppe Cau e gli amici di Aprilia, Nicola Campobasso alias Nicola l´impennatore.
PREMIAZIONE DI FILIPPO LOGLI PER IL SUO VIAGGIO IN VESPA A CAPO NORD:
ultimo argomento trattato il viaggio di Filippo Logli ed Alessandro Pierini a Capo Nord. Viaggio fatto lo scorso giugno a bordo di una PX125 degli anni ottanta. Nonostante la pioggia battente di sabato, Filippo è arrivato a Ponte a Cappiano con la Vespa usata per il viaggio e che ha parcheggiato in Piazza Donnini per metterla a disposizione di coloro che hanno voluto immortalarsi in sella a questo veicolo. Nel frattempo nella torre del Ponte Mediceo, luogo dell´incontro, Filippo ci ha mostrato e commentato le foto delle tappe del suo viaggio; a conclusione della sua presentazione un " carramba che sorpresa" quando il nostro socio Filippelli Fabio ha presentato Cipollini Gianfranco che la stessa impresa di Filippo l´aveva compiuta, insieme a Rastrelli Paolo (non presente per un imprevisto dell´ultima ora), nell´estate del 1961 a bordo di due Vespa. A questo punto non sono mancati gli applausi sia per Fabio Filippelli (che è riuscito a scovare i due pionieri) sia per Gianfranco che, come Filippo, ha ricevuto un riconoscimento che il Vespa Club Il Ponte Mediceo insieme all´amministrazione comunale ha voluto consegnare ai protagonisti della medesima impresa svoltasi a cinquantunanni di distanza.
Terminato l´incontro tutti gli intervenuti si sono spostati dal Ponte Mediceo alla sede del Vespa Club dove è stato allestito un banchetto per l´aperitivo e successivamente la giornata si è conclusa al ristorante El Patio dove abbiamo cenato e brindato in onore a Cau Giuseppe, agli amici di Aprilia e a tutti gli appassionati di Vespa presenti.
VIDEO VIAGGIO A CAPO NORD DI PAOLO E GIANFRANCO
FOTO DELLA GIORNATA
Fonte: Enrico
Vespista solitario 31-10-2012
appassionante
ascoltare le avventure di Giuseppe Cau e il viaggio a Capo Nord di Filippo e del signore che ci è stato cinquanta anni fa! Mi è piaciuto
Documenti allegati
Dimensione: 329,30 KB
Dimensione: 1,07 MB
Dimensione: 813,11 KB