ARTICOLO RIPRESO DA GONEWS
24-12-2008 - Cronaca
FRANCIGENA
L´obiettivo è promuovere gli itinerari storici in Toscana e il turismo culturale
Notizia inserita nel sito Gonews il 24/12/2008 - 13:33
E´ nata ad Altopascio la Rete di associazioni Toscana per la Via Francigena, uno strumento di collegamento ed aggregazione il cui scopo è favorire la partecipazione del più alto numero di soggetti che, pur operando in ambiti differente, intendono promuovere la Via Francigena. Questo antico percorso di fede non rappresenta solo un importante patrimonio storico e culturale, ma anche un´enorme risorsa economica fondamentale per il turismo culturale e l´economia sostenibile.
Il consigliere Mario Lupi è il delegato della Regione Toscana nell´Associazione europea delle Vie Francigene. Ad Altopascio, nei giorni scorsi, ha presieduto alla nascita di questo organismo, sostenendo che "la Rete deve essere uno strumento flessibile ed operativo in grado di consentire un interfaccia di riferimento con tutte le realtà che operano sulla Francigena e su tutti gli altri itinerari storici e ambientali connessi".
All´incontro di Altopascio sono intervenuti amministratori e dirigenti di svariati Comuni toscani, fra cui Altopascio, Monteriggioni ed Aulla.
Le associazioni fondatrici della Rete, ovvero I Pellegrini della Via Francigena, la Comunità toscana Il Pellegrino, Il Ponte mediceo, la sezione toscana del Club alpino italiano, la coop sociale onlus Turismonatura Colori, la Federazione italiana escursionismo, Attuttambiente, il Comitato civico Pro Francigena ed Etruria Trekking, si sono impegnate a collaborare nell´ambito di attività progettuali ed iniziative culturali, ambientali e turistiche.
Lupi ha spiegato che "questa Rete vuole essere un gruppo di lavoro che condivide obiettivi e anche il desiderio di coinvolgere un numero sempre maggiore di enti ed associazioni". Essa, infatti, si propone di ampliare il suo operato per acquisire un´importanza sempre maggiore in ambito regionale. E per raggiungere questo scopo, come è stato rilevato ad Altopascio, essa istituirà finestre di dialogo con enti, istituzioni pubbliche o private ed associazioni anche di rilievo nazionale ed europeo, che avranno la possibilità di diventare parte attiva di questo sistema di sinergie. D´altronde la Rete non è nata con l´obiettivo di avere un numero definito di membri ma con l´intendimento di espandersi attraverso nuove adesioni.
Come ha fatto notare Lupi, "la Toscana si distingue ancora una volta per la volontà di organizzazione e cooperazione, evidenziando un alto livello culturale, come dimostrano iniziative di questo tipo, che realizzano una concreta sinergia tra soggetti diversi, nell´ottica di una collaborazione a tutto tondo" che lo stesso Lupi definisce "una piccola rivoluzione che valorizza il territorio con la creazione di vere e proprie autostrade verdi".
A livello operativo la Rete di associazioni Toscana per la Via Francigena si avvarrà dell´apporto di una newsletter che sarà inviata periodicamente a tutti i soggetti aderenti e lavorerà soprattutto attraverso la costituzione di gruppi specifici che saranno istituiti sulla base di proposte dei soci aderenti e concepiti come momenti ideativi di riflessione ed elaborazione sulle principali tematiche individuate, che potranno essere di carattere sportivo, culturale, ambientale, turistico. Dai lavori di questi gruppi dovranno nascere le iniziative di approfondimento ed i progetti concreti aventi per finalità la promozione degli itinerari storici ed ambientali.
Fonte:Regione Toscana
Fonte: Gonews
L´obiettivo è promuovere gli itinerari storici in Toscana e il turismo culturale
Notizia inserita nel sito Gonews il 24/12/2008 - 13:33
E´ nata ad Altopascio la Rete di associazioni Toscana per la Via Francigena, uno strumento di collegamento ed aggregazione il cui scopo è favorire la partecipazione del più alto numero di soggetti che, pur operando in ambiti differente, intendono promuovere la Via Francigena. Questo antico percorso di fede non rappresenta solo un importante patrimonio storico e culturale, ma anche un´enorme risorsa economica fondamentale per il turismo culturale e l´economia sostenibile.
Il consigliere Mario Lupi è il delegato della Regione Toscana nell´Associazione europea delle Vie Francigene. Ad Altopascio, nei giorni scorsi, ha presieduto alla nascita di questo organismo, sostenendo che "la Rete deve essere uno strumento flessibile ed operativo in grado di consentire un interfaccia di riferimento con tutte le realtà che operano sulla Francigena e su tutti gli altri itinerari storici e ambientali connessi".
All´incontro di Altopascio sono intervenuti amministratori e dirigenti di svariati Comuni toscani, fra cui Altopascio, Monteriggioni ed Aulla.
Le associazioni fondatrici della Rete, ovvero I Pellegrini della Via Francigena, la Comunità toscana Il Pellegrino, Il Ponte mediceo, la sezione toscana del Club alpino italiano, la coop sociale onlus Turismonatura Colori, la Federazione italiana escursionismo, Attuttambiente, il Comitato civico Pro Francigena ed Etruria Trekking, si sono impegnate a collaborare nell´ambito di attività progettuali ed iniziative culturali, ambientali e turistiche.
Lupi ha spiegato che "questa Rete vuole essere un gruppo di lavoro che condivide obiettivi e anche il desiderio di coinvolgere un numero sempre maggiore di enti ed associazioni". Essa, infatti, si propone di ampliare il suo operato per acquisire un´importanza sempre maggiore in ambito regionale. E per raggiungere questo scopo, come è stato rilevato ad Altopascio, essa istituirà finestre di dialogo con enti, istituzioni pubbliche o private ed associazioni anche di rilievo nazionale ed europeo, che avranno la possibilità di diventare parte attiva di questo sistema di sinergie. D´altronde la Rete non è nata con l´obiettivo di avere un numero definito di membri ma con l´intendimento di espandersi attraverso nuove adesioni.
Come ha fatto notare Lupi, "la Toscana si distingue ancora una volta per la volontà di organizzazione e cooperazione, evidenziando un alto livello culturale, come dimostrano iniziative di questo tipo, che realizzano una concreta sinergia tra soggetti diversi, nell´ottica di una collaborazione a tutto tondo" che lo stesso Lupi definisce "una piccola rivoluzione che valorizza il territorio con la creazione di vere e proprie autostrade verdi".
A livello operativo la Rete di associazioni Toscana per la Via Francigena si avvarrà dell´apporto di una newsletter che sarà inviata periodicamente a tutti i soggetti aderenti e lavorerà soprattutto attraverso la costituzione di gruppi specifici che saranno istituiti sulla base di proposte dei soci aderenti e concepiti come momenti ideativi di riflessione ed elaborazione sulle principali tematiche individuate, che potranno essere di carattere sportivo, culturale, ambientale, turistico. Dai lavori di questi gruppi dovranno nascere le iniziative di approfondimento ed i progetti concreti aventi per finalità la promozione degli itinerari storici ed ambientali.
Fonte:Regione Toscana
Fonte: Gonews