IL PADULE DI FUCECCHIO
Il Padule di Fucecchio
La riserva naturale ha un´estensione di circa 1800 ettari; anche se ridotta rispetto all´antico lago Padule, rappresenta tuttora la più grande palude interna italiana.
Da un punto di vista geografico, il Padule di Fucecchio è un bacino di forma triangolare situato nella Val di Nievole. Il principale apporto idrico deriva da corsi d´acqua provenienti dalle pendici preappenniniche; il canale Usciana, che sfocia poi nell´Arno, è l´unico emissario.
Il valore di quest´area è incrementato dalla sua contiguità con altre zone di grande pregio ambientale: il Montalbano, le colline delle Cerbaie e il laghetto di Sibolla, collegato al Padule tramite il fosso Sibolla.
La riserva è dotata di strutture per la visita che comprendono anche un osservatorio faunistico realizzato tramite la riconversione di uno dei caratteristici casotti del Padule. Particolare rilievo naturalistico assumono gli aironi che in periodo riproduttivo costituiscono la garzaia (colonia di nidificazione) più importante dell´Italia centromeridionale e una colonia di cicogne.
Per maggiori informazioni visita il sito www.zoneumidetoscane.it
e anche www.ecocerbaie.it
Da un punto di vista geografico, il Padule di Fucecchio è un bacino di forma triangolare situato nella Val di Nievole. Il principale apporto idrico deriva da corsi d´acqua provenienti dalle pendici preappenniniche; il canale Usciana, che sfocia poi nell´Arno, è l´unico emissario.
Il valore di quest´area è incrementato dalla sua contiguità con altre zone di grande pregio ambientale: il Montalbano, le colline delle Cerbaie e il laghetto di Sibolla, collegato al Padule tramite il fosso Sibolla.
La riserva è dotata di strutture per la visita che comprendono anche un osservatorio faunistico realizzato tramite la riconversione di uno dei caratteristici casotti del Padule. Particolare rilievo naturalistico assumono gli aironi che in periodo riproduttivo costituiscono la garzaia (colonia di nidificazione) più importante dell´Italia centromeridionale e una colonia di cicogne.
Per maggiori informazioni visita il sito www.zoneumidetoscane.it
e anche www.ecocerbaie.it