15-16-06-2024: Sì VIAGGIARE.... E CON VESPA È SEMPRE UN PIACERE
17-06-2024 22:05 - Vespa Club
Se poi a viaggiare in Vespa sono un gruppo di amici affiatati il piacere si amplifica.
Sabato, alla buon'ora da Ponte a Cappiano, un gruppo di 24 amici vespisti nell'anima è partito alla volta della Val d'Orcia, facendo tappa a Monteriggioni e Buonconvento. Qui abbiamo incontrato il nostro "Magister" Massimo Cheli che ci ha raccontato la storia di questa città con la sua simpatia e con il suo modo narrativo, ma sempre molto preparato. La tappa successiva è stata l'abbazia di Monte Oliveto Maggiore, con i suoi magnifici affreschi di Signorelli e di Sodoma. Da Monte Oliveto a Pienza, la città ideale di Papa Pio II, progettata da Bernardo Rossellino..... non dall'Alberti...😬😃😉 (grazie Massimo).
Fonte: Luca
Sabato, alla buon'ora da Ponte a Cappiano, un gruppo di 24 amici vespisti nell'anima è partito alla volta della Val d'Orcia, facendo tappa a Monteriggioni e Buonconvento. Qui abbiamo incontrato il nostro "Magister" Massimo Cheli che ci ha raccontato la storia di questa città con la sua simpatia e con il suo modo narrativo, ma sempre molto preparato. La tappa successiva è stata l'abbazia di Monte Oliveto Maggiore, con i suoi magnifici affreschi di Signorelli e di Sodoma. Da Monte Oliveto a Pienza, la città ideale di Papa Pio II, progettata da Bernardo Rossellino..... non dall'Alberti...😬😃😉 (grazie Massimo).
Massimo, con il suo modo naturale di esporre ci ha proiettato nel Rinascimento attraverso una ricostruzione ordinata di quegli eventi che caratterizzarono quei tempi.
Serata terminata a cena a San Quirico d'Orcia per poi esser pronti alla domenica.
La mattina di domenica, sempre immersi nella storia e nei fantastici scorci di verdi colline toscane, punteggiate di vigneti, oliveti, cipressi, sullo sfondo di meravigliosi castelli, borghi medievali e case rurali, passando dal paese del Brunello, siamo arrivati alla abbazia di Sant Antimo, con le sue colonne traslucide di onice immerse in un'architettura romanica da manuale.
Lasciando la Val d'Orcia abbiamo fatto rotta per Massa Marittima, immersa nelle Colline Metallifere grossetane e rinomata località turistica maremmana. Con la visita al duomo e alla stupenda piazza a forma di stella abbiamo iniziato la via del ritorno, passando per l'area geotermica di Larderello e dalle famose Balze di Volterra: strapiombi di sabbie con alla base calanchi di argille che l'erosione ha modellato consumando pian piano il versante, fino a lambire nei secoli le possenti mura etrusche.
Il nostro week end cultural-paesaggistico è terminato qui, con l'entusiasmo di chi non vorrebbe che questa stupenda avventura fosse finita abbiamo trovato il verso di tirare per le lunghe alla sagra della trippa a Cerretti in quel di Santa Maria a Monte.
Grazie Massimo e grazie Vespaclub Il Ponte Mediceo.
Serata terminata a cena a San Quirico d'Orcia per poi esser pronti alla domenica.
La mattina di domenica, sempre immersi nella storia e nei fantastici scorci di verdi colline toscane, punteggiate di vigneti, oliveti, cipressi, sullo sfondo di meravigliosi castelli, borghi medievali e case rurali, passando dal paese del Brunello, siamo arrivati alla abbazia di Sant Antimo, con le sue colonne traslucide di onice immerse in un'architettura romanica da manuale.
Lasciando la Val d'Orcia abbiamo fatto rotta per Massa Marittima, immersa nelle Colline Metallifere grossetane e rinomata località turistica maremmana. Con la visita al duomo e alla stupenda piazza a forma di stella abbiamo iniziato la via del ritorno, passando per l'area geotermica di Larderello e dalle famose Balze di Volterra: strapiombi di sabbie con alla base calanchi di argille che l'erosione ha modellato consumando pian piano il versante, fino a lambire nei secoli le possenti mura etrusche.
Il nostro week end cultural-paesaggistico è terminato qui, con l'entusiasmo di chi non vorrebbe che questa stupenda avventura fosse finita abbiamo trovato il verso di tirare per le lunghe alla sagra della trippa a Cerretti in quel di Santa Maria a Monte.
Grazie Massimo e grazie Vespaclub Il Ponte Mediceo.
Fonte: Luca