TALINI COMMENTA ...
08-09-2010 - Cronaca
Assessore Talini Massimo
Per dare maggiore visibilità al commento che l´Assessore all´ambiente Talini Massimo ha inserito sull´articolo IL PAESE SI SPACCA IN TRE SU DOVE COSTRUIRE LA NUOVA SCUOLA MATERNA pubblicato su questo sito lo scorso 31 luglio, di seguito lo riporto in maniera integrale:
"La scuola materna di Ponte a Cappiano nacque per volontà della parrocchia presso la Chiesa ed era gestita da personale religioso. In seguito il Comune, per assicurare il servizio a tutte le famiglie, ristrutturò la villa dell´Opera Pia e vi istituì l´asilo comunale ed in seguito fu adattata allo scopo la ex scuola elementare situata a Le Vedute.
Adesso occorre intervenire per offrire a tutti i bambini locali e servizi più adeguati, soprattutto per gli spazi a disposizione. Su dove localizzarla si è aperto un proficuo dibattito nella popolazione anche perché è in gioco il futuro de "Le Calle" e tutti gli abitanti si sentono fieri della propria storia e vogliono un futuro per la comunità.
La localizzazione della scuola materna è preferibile presso il centro abitato di Ponte a Cappiano (zona sportiva) per una serie di motivi che provo ad elencare:
• un principio generale che muove la programmazione pubblica è quello che i servizi si erogano dove sono necessari e quindi per i bambini di Ponte a Cappiano la scuola si costruisce il più vicino possibile al centro di Ponte a Cappiano. Ad oggi la scuola de Le Vedute è frequentata per oltre il 90% da bambini residenti nella zona bassa di Ponte a Cappiano, fra Piazza Donnini, l´Usciana e Mezzopiano.;
• tutta la popolazione di "Le Calle" lavora per offrire opportunità di incontro e di socializzazione anche con la costituzione di associazioni come Il Ponte Mediceo o di società sportive come AC Cappiano. Allora se vogliamo consolidare la prospettiva di un centro vitale e a misura dei cittadini la costruzione di una nuova scuola è un messaggio importante per il futuro.
• l´amministrazione comunale vuole il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e sta intervenendo con la lastricatura in pietra della piazza Donnini e in futuro con gli interventi di recupero degli immobili industriali per favorire nuove abitazioni. Anche per aiutare nuovi cittadini della frazione è sicuramente di aiuto la nuova scuola.
• l´intervento nell´area vicino alla zona sportiva porterebbe nell´immediato un beneficio a quell´area con la possibilità, attraverso la modifica della viabilità, di utilizzare la piazza localizzata fra il campo sportivo e la zona artigianale.
• infine la realizzazione in quella zona apre alla possibilità di ulteriori servizi per la frazione come una palestra per le attività motorie delle associazioni sportive e degli anziani.
L´unico argomento che trova apparentemente una giustificazione su una diversa localizzazione è quello di una migliore situazione ambientale presso gli altri luoghi. A me sembra che questo ragionamento, portato all´estremo, dovrebbe far trasferire tutta la città di Fucecchio nei boschi delle Cerbaie e mi sembra impossibile oltre che sbagliato. Infatti se esistono dei problemi di maleodoranze, ad oggi eventi molto rari, occorre adoperarsi affinché possano essere definitivamente scongiurati, cosa che il progresso tecnologico ci ha già dimostrato possibile visti anche gli importanti miglioramenti ambientali realizzati in questi anni.
Fucecchio 1 settembre 2010
Massimo Talini
Assessore all´Ambiente"
Fonte: Enrico
"La scuola materna di Ponte a Cappiano nacque per volontà della parrocchia presso la Chiesa ed era gestita da personale religioso. In seguito il Comune, per assicurare il servizio a tutte le famiglie, ristrutturò la villa dell´Opera Pia e vi istituì l´asilo comunale ed in seguito fu adattata allo scopo la ex scuola elementare situata a Le Vedute.
Adesso occorre intervenire per offrire a tutti i bambini locali e servizi più adeguati, soprattutto per gli spazi a disposizione. Su dove localizzarla si è aperto un proficuo dibattito nella popolazione anche perché è in gioco il futuro de "Le Calle" e tutti gli abitanti si sentono fieri della propria storia e vogliono un futuro per la comunità.
La localizzazione della scuola materna è preferibile presso il centro abitato di Ponte a Cappiano (zona sportiva) per una serie di motivi che provo ad elencare:
• un principio generale che muove la programmazione pubblica è quello che i servizi si erogano dove sono necessari e quindi per i bambini di Ponte a Cappiano la scuola si costruisce il più vicino possibile al centro di Ponte a Cappiano. Ad oggi la scuola de Le Vedute è frequentata per oltre il 90% da bambini residenti nella zona bassa di Ponte a Cappiano, fra Piazza Donnini, l´Usciana e Mezzopiano.;
• tutta la popolazione di "Le Calle" lavora per offrire opportunità di incontro e di socializzazione anche con la costituzione di associazioni come Il Ponte Mediceo o di società sportive come AC Cappiano. Allora se vogliamo consolidare la prospettiva di un centro vitale e a misura dei cittadini la costruzione di una nuova scuola è un messaggio importante per il futuro.
• l´amministrazione comunale vuole il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e sta intervenendo con la lastricatura in pietra della piazza Donnini e in futuro con gli interventi di recupero degli immobili industriali per favorire nuove abitazioni. Anche per aiutare nuovi cittadini della frazione è sicuramente di aiuto la nuova scuola.
• l´intervento nell´area vicino alla zona sportiva porterebbe nell´immediato un beneficio a quell´area con la possibilità, attraverso la modifica della viabilità, di utilizzare la piazza localizzata fra il campo sportivo e la zona artigianale.
• infine la realizzazione in quella zona apre alla possibilità di ulteriori servizi per la frazione come una palestra per le attività motorie delle associazioni sportive e degli anziani.
L´unico argomento che trova apparentemente una giustificazione su una diversa localizzazione è quello di una migliore situazione ambientale presso gli altri luoghi. A me sembra che questo ragionamento, portato all´estremo, dovrebbe far trasferire tutta la città di Fucecchio nei boschi delle Cerbaie e mi sembra impossibile oltre che sbagliato. Infatti se esistono dei problemi di maleodoranze, ad oggi eventi molto rari, occorre adoperarsi affinché possano essere definitivamente scongiurati, cosa che il progresso tecnologico ci ha già dimostrato possibile visti anche gli importanti miglioramenti ambientali realizzati in questi anni.
Fucecchio 1 settembre 2010
Massimo Talini
Assessore all´Ambiente"
Fonte: Enrico